RUBIALES UN CALVO CON DUE COJON. LA LEGGENDA DEL BACIO
RUBIALES VIVI CON DUE COJONES
La massa cibernetica del grande Sinedrio regnante si straccia le vesti e grida al cielo un bacio senza conseguenze, un modo per congratularsi, ma questi ipocriti pudici che sporcano le reti di sesso e violenza si stracciano le vesti rovinando la festa. Nessuno qui parla di quel FUCK SPAIN con cui si è sbarazzato il portiere inglese quando ha parato il rigore dell'Hermoso e nasconde il patriottismo con cui sono state accolte le leonesse inglesi all'aeroporto di Heathrow. Ma io e la Spagna siamo così, signora Eduardo Marquina dixit. Mi unirei alla fottuta Spagna dell'arciere britannico ma non alla Spagna vera ed eterna che soffre, lavora, sopporta lo stoppino e cammina timorosa nei mari della storia sotto il giogo di Soros e tutta quella patulea pseudodemocratica, gemendo sotto il peso delle reti torticera. Il gesto di Rubiales nel tentare le sue parti molli è una proclamazione di due palle, della furia spagnola e che il frocio di Iceta non viene a riempirci la testa di moralità e ad offuscare una vittoria di questi undici maiali che hanno lasciato alta la bandiera spagnola a Sydney . Con due palline questo avviene con una coppia di ovaie. Mettiamo fine al sinedrio mediatico che vuole rovinare la nostra festa e ricordo il bacio di Becquer: Per uno sguardo, un mondo, per un sorriso, un cielo e per un bacio... Mio Dio, non so cosa darei per un tuo bacio, Jeny
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